Canne per cannoli siciliani

La preparazione dei cannoli siciliani, lungi dall’essere una pratica quotidiana, racchiude in se la magia della tradizione e delle antiche pratiche di una volta.

Tutto un mistero le cui origini affondano nella “semplicità” degli attrezzi utilizzati per la loro realizzazione. In primis le canne necessarie per dar loro la forma.

Vanno sempre più scomparendo le sane abitudini che hanno, ormai, ceduto il testimone all’innovazione; in questo caso, infatti, le canne, utilizzate dalla stragrande maggioranza delle persone, sono quelle in alluminio.

Però, come spesso accade, innovazione non è sempre indice di qualità superiore, questo perchè con le canne in acciaio la pasta si assottiglia nel punto di chiusura del cannolo, a differenze di quanto accade con quelle naturali, e di conseguenza il risultato finale non è ottimale.

Se avete, quindi, un po’ di tempo e di buona volontà, vi consiglio di andare a raccogliere le canne naturali e di preparare con queste quelle necessarie per fare i cannoli.

Per la raccolta delle canne dovete aspettare il mese di settembre, mese in cui le canne non sono nè molto fresche nè troppo secche: nel primo caso, infatti, le canne nel momento in cui si mettono a seccare si rattrappiscono, nel secondo caso, invece, non si riescono a tagliare in maniera netta. Dovete, poi, scegliere canne che sia incontaminate e quindi lontane dal traffico automobilistico. Fra queste, poi, dovete prediligere, per motivi di igiene, quelle situate più in alto.

Raccolte, quindi, le canne di vostro gradimento, scelte anche in base alla grossezza desiderata, dovete eliminare tutte le foglie.

Tagliate quindi, con un coltello a lame liscia, le canne da nodo a nodo (le canne che contengono nodi non sono buone per preparare i cannoli!).

IMPORTANTE: la lunghezza delle canne deve essere di 8-10 cm.

Mettetele, quindi, al sole a farle seccare per 1 settimana circa.

Trascorso il tempo necessario, friggetele in abbondante olio extravergine di oliva per circa 5 minuti.

Quindi, fatele stare un po’ a mollo in acqua e detersivo, lavatele con detersivo per piatti e fatele, infine, asciugare a testa in giù su carta da cucina in un contenitore aperto per almeno 3-4 giorni.

IMPORTANTE: le canne messe a mollo verranno a galla; per mantenerle in acqua mettete sulle canne un piatto.

Potete, a questo punto conservarle.

IMPORTANTE: le canne possono essere utilizzate per diversi anni (ogni volta che le utilizzate lavatele e fatele asciugare) fin quando, però, non diventano eccessivamente scure e perdono di luminosità; a quel punto dovrete sostituirle con canne nuove, poichè, se fritte ulteriormente, si spaccheranno.

8 thoughts on “Canne per cannoli siciliani

  1. Enzo
    14 Gennaio 2019 at 22:27

    Le canne da usare posso essere di bambu ?

    1. Simona Maggio
      17 Gennaio 2019 at 16:30

      Assolutamente si, Enzo!!! Si utilizzano le canne di bambù:-)

  2. Angela Delle Noci
    28 Aprile 2020 at 05:49

    Buongiorno io ho seguito il procedimento alla lettera ed ora sono ad asciugare . È solo che mandano un cattivo odore e mi chiedo se è normale e non mi rovinerà il sapore della cialda una volta cotta.

    1. Simona Maggio
      9 Luglio 2020 at 16:26

      Buon pomeriggio Angela! Leggo solo ora il tuo commento. Spero che tu abbia risolto ed abbia gustato dei cannoli strepitosi!

  3. Andrea.conigliaro
    18 Febbraio 2021 at 20:19

    Buona sera Simona mi scusi ma si trovano in commercio le canne di bambù già pronte per fare sia le bucce dei cannoli che i cartocci grazie

    1. Simona Maggio
      18 Febbraio 2021 at 20:31

      Buonasera Andrea,
      io le ho sempre preparate dopo averle raccolte in ambienti lontani dal traffico e privi di smog. Consideri che durano negli anni, motivo per il quale ne vale l'”impresa”! 😉
      Buona serata!

  4. Dudu
    25 Maggio 2021 at 09:08

    Buongiorno, ho fatto ieri i cannoli ed avevamo
    preparato anche alcune canne, ma non avendo ancora letto questi consigli non erano state trattate e fritte prima, solo lavate accuratamente. Ho fritto metà cannoli con le canne e metà con i cilindretti metallici che usavo finora. Ho notato che la parte di cannoli fritta con le canne faceva molte meno bolle, anzi quasi per niente, mentre quelli fritti coi cilindri metallici erano pieni di bolle. Naturalmente l’impasto era lo stesso. Sapete darmi una spiegazione? Io ho pensato dipendesse dal fatto che il metallo si scalda, contribuendo alla cottura, a differenza della canna. Ma questo farebbe sembrare vantaggioso il cilindro metallico e la cosa non mi convince….

    1. Simona Maggio
      25 Maggio 2021 at 09:37

      Buongiorno a te!
      Le canne fresche rilasciano umidità, ragion per cui in frittura il risultato non è soddisfacente, come già hai avuto modo di notare. Se segui i miei consigli otterrai dei cannoli con innumerevoli bolle. Ti consiglio, inoltre, di raccogliere le canne a settembre, come indicato in questa ricetta.
      Ti auguro una buona giornata ed un’appetitosa frittura.

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